lunedì 14 aprile 2014

VV.AA. - Perfect as cats - A Tribute to the Cure (2008)

Tributo a scopi benefici, dagli introiti destinati alle organizzazioni di carità impegnate in Sudan, ad opera di una etichetta californiana specializzata in electro-pop di nuova generazione. Il rooster di competenza viene pescato a mani basse, e non essendo un intenditore alla prima lettura della scaletta mi sono chiesto "ma chi sono questi?" Mi sembra chiaro che i nomi più noti siano Dandy Warhols e Jesu, ma a parte questo la curiosità è tanta e i cd sono due, pertanto ho ascoltato il tributo più volte e sorprendentemente mi è sembrato di buona qualità generale. Chiaro che ci sono alti e bassi, ci sono i più creativi e personali da un lato ed i calligrafici dall'altro, ma in generale la media è soddisfacente, tutti i 35 pezzi si lasciano ascoltare ed in pratica non c'è nessuno che perde la faccia o diventa scandaloso o rovina la fonte (forse soltanto una Disintegration che, ridotta a piano e voce da Lewis & Clarke. perde quasi tutto il suo valore. Ma ci può stare)
Sarà anche che chi ne esce vincitore alla fine è sempre Ciccio Smith; la sua immensa qualità compositiva, sia dark che pop, esce ulteriormente rafforzata in mano ad esecuzioni di disparati arrangiamenti, con una nettissima maggioranza di voci femminili (!).
Detto che i due nomi sopracitati mantengono grosso modo le attese (i DW ipnotizzano Primary con un buon arrangiamento drug-club-oriented, Broadrick si trova a perfetto agio nel jesuizzare The funeral party), da nominare ci sono senz'altro 5-6 nomi che spiccano nel mucchio. La palma del migliore spetta sicuramente al trio newyorkese Gangi, che riesce nell'impresa di dare un valore aggiunto allo splendore di Fire in Cairo con un incantevole versione elettro-acustica, all'apparenza semplice ma fitta di micro-variazioni rispetto all'originale.
Lodevolissimi; Bat For Lashes che trasforma A Forest in una magica filastrocca folk-tronica, Aquaserge che stravolge il ritmo di 10.15 Saturday night, la contemplazione gotica di All cats are grey viene dilatata ed espansa dalla polifonica rendition di Devastations. Army Navy rallentano il passo di Jumping someone else's train, Corridor esaltano l'acidità di The Kiss.
In sostanza che dire? Bravi, più o meno tutti.

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