Un concertino deludente, mi spiace dirlo, ma come mi aspettavo è stato concesso l'80% della sua durata all'ultimo disco Tunnel Blanket, che dopo qualche ascolto francamente risulta piuttosto fiacco e prevedibile. La direzione intrapresa dai 4 texani è quella di un panzer-shoegaze cingolato ed ossessivo, circolare e noioso, senza alcuna personalità. L'innesto in alcuni frangenti del piano Rhodes, praticamente assente sul discreto esordio, non fa altro che avvicinarli ancor di più alle fasi pastorali dei Mogwai senza averne un decimo dell'illuminazione.
L'assenza di dinamiche si avverte ancor di più in sede live, e speravo che avessero potuto assestare qualche impennata, ma niente da fare....L'attacco melmoso di Little Smoke, con la sua muraglia di chitarre + basso a 5 corde, è già una palla al piede fin dall'inizio. Senza quasi mai interrompere scorrono i pezzi recenti, sfiancanti nel loro scavare e dilatare effetti che finiscono soltanto per mascherare la pochezza compositiva e creativa dei TWDY, impegnati nel triturare e riciclare schemi ormai troppo consunti se non si ha la classe dei capi.
E' significativo che gli unici momenti di fascino siano stati i due recuperi del debutto, cioè A three legged workhorse e Burial on the presidio banks, che per quanto derivative restino hanno destato qualche gridolino proveniente del pubblico.
Per il resto, da parte mia, tanti sbadigli. Un oretta che è sembrata un eternità.
L'assenza di dinamiche si avverte ancor di più in sede live, e speravo che avessero potuto assestare qualche impennata, ma niente da fare....L'attacco melmoso di Little Smoke, con la sua muraglia di chitarre + basso a 5 corde, è già una palla al piede fin dall'inizio. Senza quasi mai interrompere scorrono i pezzi recenti, sfiancanti nel loro scavare e dilatare effetti che finiscono soltanto per mascherare la pochezza compositiva e creativa dei TWDY, impegnati nel triturare e riciclare schemi ormai troppo consunti se non si ha la classe dei capi.
E' significativo che gli unici momenti di fascino siano stati i due recuperi del debutto, cioè A three legged workhorse e Burial on the presidio banks, che per quanto derivative restino hanno destato qualche gridolino proveniente del pubblico.
Per il resto, da parte mia, tanti sbadigli. Un oretta che è sembrata un eternità.
me li ricordo quando stavano al locomotiv mi sa subito dopo l'uscta di young mountain ep. tanta tanta tantissima intensità quel conerto.
RispondiEliminami spiace che si stiano smosciando.
ohi, ho letto che cercavi l'ultimo disco dei captain quentin... io l'ho e ti posso anche dire che su slsk si trova abbastanza facilmente ;)
RispondiEliminaAh bene, com'è? Ne ho letto un gran bene su Blow Up, e allo stesso modo dei Butcher Mind Collapse, che ho trovato veramente molto validi ad un primo ascolto...
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