Un breve ripassino in vista del concerto che terranno giovedì prossimo all'Hana-Bi di Marina di Ravenna, forse un contesto un po' strano per chi evoca paesaggi tutt'altro che balneari (almeno alle mie orecchie), ma non è detto che non vada.
Texani, appartengono alla seconda generazione (o terza? chi può dirlo? di sicuro l'ultima) di gruppi instru dalle movenze chiare e limpide, e mi sono apparsi un nome di media fascia. Pertanto mi fa molto piacere vederli live; la registrazione di TWDY è un punto a favore, così fedele e curata da far apprezzare le sfumature dell'impianto. Staremo a sentire come si muoveranno all'aperto.
Disco molto chitarristico, non eccessivamente dinamico ma improntato sui soundscapes di grande respiro, si fa apprezzare soprattutto negli estremi: A three legged workhorse incede su lande minimali tipicamente scozzesi, Burial on the presidio banks marca forte sulla terra natia, precisamente su Austin. Nel mezzo, buona anche Leather wings con vibrafono d'ordinanza, un po' di mestiere e serietà, nulla di cui gridare.
Sarà interessante anche cogliere la grande differenza di questo debutto col recente Tunnel blanket, ancor meno dinamico, più tastierato e maestoso, quasi godspeediano.
Texani, appartengono alla seconda generazione (o terza? chi può dirlo? di sicuro l'ultima) di gruppi instru dalle movenze chiare e limpide, e mi sono apparsi un nome di media fascia. Pertanto mi fa molto piacere vederli live; la registrazione di TWDY è un punto a favore, così fedele e curata da far apprezzare le sfumature dell'impianto. Staremo a sentire come si muoveranno all'aperto.
Disco molto chitarristico, non eccessivamente dinamico ma improntato sui soundscapes di grande respiro, si fa apprezzare soprattutto negli estremi: A three legged workhorse incede su lande minimali tipicamente scozzesi, Burial on the presidio banks marca forte sulla terra natia, precisamente su Austin. Nel mezzo, buona anche Leather wings con vibrafono d'ordinanza, un po' di mestiere e serietà, nulla di cui gridare.
Sarà interessante anche cogliere la grande differenza di questo debutto col recente Tunnel blanket, ancor meno dinamico, più tastierato e maestoso, quasi godspeediano.
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