Spazzolata finale all'esiguo catalogo dei VP, proprio mentre Chris Leo annuncia l'uscita di un immaginario terzo album contenente le ultime registrazioni prima dello scioglimento, che poi in parte confluirono nel primo album dei Lapse e nel 7'' The Speeding Train, quindi nulla di particolarmente prezioso e/o rivelatorio per i residui fans che non dimenticano.
Sempre valida comunque la scusa per recuperare la splendida The Speeding Train e il suo lavorìo di chitarre gracidanti, per uno dei migliori giri discendenti mai composti da Leo. Poco incisiva la b-side, The democratic's teacher union.
Diverso il caso di Same as stone, misterioso oggetto recuperato nel 2005 dall'etichetta hardcore bergamasca (!) Red Cars Go Faster e risalente addirittura al 1993/94, quando Native Nod erano ancora belli attivi. Ripescaggio di rigore, ascoltando il materiale: Same as stone e The swede's down at the beach contengono già, seppur in forma acerba, il prezioso dna di Sultans in chiave compositiva.
Sembra uno scherzetto invece lo split 7'' del 1995 con i punk Young Pioneers; Everything's alright è la ripresa di un tema di Jesus Christ Superstar, interpretata con baldanza indie e la complicità di una vocalist suadente: se Leo aveva delle velleità teatrali, si può dire che con quest'esperimento se le sia affossate da solo ....
Is it okay to leave a link to a little known band of Ben Davis ( purkinje shift ) called "Home of the Wildcats" I always though they sounded very much like the Van Pelt,
RispondiEliminahttp://www.mediafire.com/?07bibirdd1ica
It's taken from the Ben Davis blog,
http://bendavismusic.blogspot.com.es/