Fra i primi che conobbi in materia di techno-ambient-trance, sempre grazie alle leggendarie Mental Hours di Planet Rock. James a metà anni '90 ebbe un grosso momento di popolarità anche presso le comunità indie-alternative, nonchè un grosso riscontro critico per via del suo approccio particolarmente inventivo, nonchè per qualche azzeccata mossa pubblicitaria che aumentò la curiosità nei suoi confronti, come registrare una moltitudine di dischi sotto nomi diversi, realizzare copertine in cui fotomontaggi lo facevano apparire come un trans rifatto pur mantenendo la barba, etc.
Stando a questo primo volume di due antologie di ripescaggio, l'irlandese iniziò a fare elettronica analogica nella prima adolescenza. Partendo dai luminari tedeschi degli anni '70 (Tangerine Dream e Kraftwerk) e passando dalla techno classica della seconda metà degli '80, elaborò questa bella formula di grooves ipnotici dalle magnetiche frasi melodiche. In questo volume, risaltavano particolarmente Actium, Green calx, Heliosphan, Hedphelym, perfette mediazioni fra ambientale ritmata e pulsazioni da rave, senza mai eccedere in un senso o nell'altro.
Inquieto o rilassante che fosse, il sound del gemello era veramente peculiare.
Stando a questo primo volume di due antologie di ripescaggio, l'irlandese iniziò a fare elettronica analogica nella prima adolescenza. Partendo dai luminari tedeschi degli anni '70 (Tangerine Dream e Kraftwerk) e passando dalla techno classica della seconda metà degli '80, elaborò questa bella formula di grooves ipnotici dalle magnetiche frasi melodiche. In questo volume, risaltavano particolarmente Actium, Green calx, Heliosphan, Hedphelym, perfette mediazioni fra ambientale ritmata e pulsazioni da rave, senza mai eccedere in un senso o nell'altro.
Inquieto o rilassante che fosse, il sound del gemello era veramente peculiare.
grandissimo disco
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