Il progressivo ammorbidimento dei Fugazi raggiunse nuovi livelli di espressività con questo End hits, grazie soprattutto ad alcune sperimentazioni di tipo armonico. Di fianco a sfuriate più o meno classiche come Place Position, Guilford Fall, Five Corporation, soprattutto l'incredibile Caustic Acrostic, (uno di quegli inni che solo i Fugazi potevano fare), si facevano sempre più strada situazioni stranianti, quasi spettrali, quasi slintiane, a dimostrare che era tempo di riflettere anzichè urlare. Recap Modotti è quasi come un dub accelerato fra riververi chitarristici cosmici. Lo strumentale Arpeggiator vive di un inusitato duello fra Mckaye e Picciotto, quasi un auto-compiacimento tecnico. Pink Frosty è diretta emanazione dalle nebbie di Spiderland. Closed captioned è una gag tragi-comica dagli sviluppi imprevedibili. Le dissonanze abrasive di Floating boy navigano a fatica fra fischi di feedback e pesanti cambi di tempo.
Un disco progressivo nell'unico senso possibile per i Fugazi.
Un disco progressivo nell'unico senso possibile per i Fugazi.
(originalmente pubblicato il 12/12/08)
Nessun commento:
Posta un commento