domenica 2 maggio 2010

Electric Wizard - Supercoven EP (1998)

Per certi versi si potrebbero definire gli Sleep inglesi, con tutte le varianti del caso. Nati dall'incontro fra un freak totale come Jus Oborn e la sezione ritmica di una cover band dei Black Sabbath, gli EW navigano da 15 anni lo spazio più allucinato del doom-metal altamente lisergizzato e dopato. Leggendo i credits e le interviste appare chiaro come le droghe leggere siano una vera e propria religione, al punto di portare non pochi problemi tipo arresti e cose del genere nel corso degli anni.
Supercoven fu un EP rilasciato fra il 2° e il 3° disco e mi piace molto perchè ha il potere di magnetizzare con le sue 2 jam ultra-cosmiche. Specialmente la title-track si dilunga per 13 minuti col suo strascicare lento ed infinitamente pesante, mentre Burnout fa ancora di più con i suoi 18 primi, dilatandosi in flanger corrosivi. Sono due jam immerse in uno spazio-temporale sicuramente non-umano, sono galassie nero-pece immerse nellla soda caustica.
Con tutti i pregi e i difetti del caso. Cioè, si astengano i non-amanti del genere.

(originalmente pubblicato il 10/09/08)

1 commento:

  1. Idem...Grandissimo ep. L'avevo postato tempo fa anch io. Per ogni buon amante di riffs in moviola ed alterazioni psichiche...

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