Fronteggiati dalla Grace Slick inglese, Sandy Denny, i FP erano un collettivo molto popolare in Inghilterra a cavallo dei '70 per la loro mistura di folk e country. Ammetto di essermi avvicinato a quelli che sono considerati i loro capolavori (questo e Full House), sulla base di entusiastiche recensioni stile rewind di Beppe Riva di Rockerilla, il quale mi aveva illuminato per tante ristampe e rispolverate dell'epoca d'oro del rock. Qualche anno fa, inoltre, la BBC li ha premiati come gruppo storico del folk inglese. Come già detto, la vocalist che subito dopo lascerà il gruppo era il faro illuminante del gruppo, dalla voce melodiosa e potente al tempo stesso. Gli arrangiamenti erano ovviamente semi-acustici, col violino in evidenza, chitarre gentili e songs pescate all'80% dal repertorio tradizionale ri-adattate all'occorrenza.
Ma qui siamo lontanissimi da mondi come quello, ad esempio, di Drake. Qui il folk è prevalentemente costume, tradizione, e zero rinnovamento o inquadramento interiore. Sarò limitato nel mio miserissimo giudizio, ma questa musica scorre come acqua fresca senza lasciarmi alcuna traccia di entusiasmo o interesse.
(originalmente pubblicato il 28/10/08)
Ma qui siamo lontanissimi da mondi come quello, ad esempio, di Drake. Qui il folk è prevalentemente costume, tradizione, e zero rinnovamento o inquadramento interiore. Sarò limitato nel mio miserissimo giudizio, ma questa musica scorre come acqua fresca senza lasciarmi alcuna traccia di entusiasmo o interesse.
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