Istrionismo blues e fascinazioni sornione sono sempre state all'ordine del giorno per un autore di razza come Gelb. Swerve è un disco di transizione che segna la ricerca del rock come musica accessibile al consumo di una massa più numerosa del pubblico alternative-indipendente, pur senza nulla togliere alla qualità delle songs. Fra le quali si distinguono Can't find love, Sisters and brothers, Every grain of sand, Some kind of love, pittoreschi e personali immersioni fra blues, psichedelia, croonerismo, country, soul e quant'altro. Con una sezione ritmica speciale, che furbamente di lì a qualche anno si prenderà il successo che non ha mai arriso al padre-padrone del progetto, una beffa che non digerirà molto leggermente.
Disco dignitoso e ben fatto, ma le cose migliori Gelb le realizzerà di lì a qualche anno.
Disco dignitoso e ben fatto, ma le cose migliori Gelb le realizzerà di lì a qualche anno.
(originalmente pubblicato il 25/11/08)
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