lunedì 7 giugno 2010

Appleseed Cast - Mare vitalis (2000)

Il vero punto di svolta per Crisci & co. Dal primo acerbo capitolo emo-rock presero un batterista più poliedrico e diedero spazio agli armonici, oltre che al songwriting.
Ed un passo verso i due dischi gemelli dell'anno successivo, anche se l'apice fu poi toccato con Two conversations. L'intro greve alla moviola di The immortal soul of mondo cani è una partenza slow-core che però dopo solo due minuti lascia spazio alla spumeggiante Fishing the sky, modello delle melodie solari ed epiche (non dico emo, che senz'altro mi manderebbero un colpo) con scarti di ritmo, sospensioni psych e ripartenze in flagrante. Mare mortis è uno strumentale per temporali estivi, riparandosi sotto le fresche frasche. Il disco scorre con una serie quasi ininterrotta di melodie azzeccate, nell'intercalare di umori agro-dolci e di tempo variabile.
Musiche per nerds che si sono fatti furbi e hanno fatto fruttare l'intelligenza oltre la media.

(originalmente pubblicato il 09/07/09)

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