giovedì 10 giugno 2010

Primus - Pork Soda (1993)

Li vidi in un Velvet oceanicamente pieno nel 1995, nel pieno del loro successo planetario. Strano, per una band dai suoni così bizzarri, dissonanti e ricercati. Ma erano gli anni giusti per le forme alternative di funk e i talentuosi californiani sbancarono mezzo mondo. Interpretarono le follie di Beefheart e Zappa coniando un funk psicotico contaminato con le melodie più energiche degli XTC. Ovviamente nulla di tutto questo sarebbe potuto succedere se tecnicamente non fossero stati tali fenomeni; come non poter considerare Claypool uno dei più grandi bassisti rock di tutti i tempi? Al punto di oscurare un chitarrista incredibile come Lalonde e un batterista pirotecnico come Alexander, l'istrionico era anche in possesso della voce perfetta per queste gag drammatiche, un'acuto nasale monocromatico e teatrale.
Pork Soda è un viaggio caustico nel funk informe costantemente inciso dallo slapping vorticoso e dagli attacchi dinamitardi della chitarra, sempre nel segno di un'ecletticismo virtuoso, al quale si riesce a perdonare qualche auto-indulgenza di troppo, se non altro per la simpatia sorniona che Claypool riusciva a spargere.

(originalmente pubblicato il 30/08/09)

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