mercoledì 16 giugno 2010

Calexico - The black light (1998)

Pur non essendo un fan dei Calexico e delle loro sonorità, riconosco loro grande eclettismo e poliedricità. Logico che quindi andassi a parare sul disco unanimemente acclamato come il loro migliore, quello che in qualche modo li aiutò a raggiungere una certa notorietà.
Una raccolta in gran parte strumentale, dal sapore spesso cinematografico, che non è fatto solo di roots messicane-spagnoleggianti, ma anche di sano e salato folk-rock e con qualche spruzzata di jazz che secondo me rappresenta l'apice del disco.
Anche se ho sempre preferito l'istrionismo di un'autore di razza come Gelb, un'ottimo ascolto.

(originalmente pubblicato il 06/10/09)

1 commento:

  1. Si, hai ragione è l'album che anch'io preferisco, molto bello.
    Gli ho visti 3 volte dal vivo e mi sono sempre divertito, che grna batterista che è J.Convertino.

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