Un EP di transizione per il quartetto di Memphis, che faceva da ponte fra la grande epoca dei primi 3 dischi e la seconda fase del gruppo, decisamente più debole, fino allo scioglimento. Eureka è composto da 7 pezzi di diverse fatture, che esplorava in miniatura l'eclettismo già ampiamente dimostrato con Crappin' you negative. Una maggior propensione alla produzione e alla melodia appare in un anthem quasi pop come Whatever happened to felix cole, contrapposto al dolente incedere della title-track, solcata da un organo solenne e melodia epica. Lo stomp roccioso di His Jesus Song, il sonnambulismo di Slow day for the cleaner, il rilassato folk di Founder's day parade, tutto questo conduce alla finale X-Ray Hip, eredità del passato appena trascorso, fra scazzi blues, impennate noise, indolenza tipica.
Tutto al proprio posto, quindi; non volendo più continuare ad essere grezzi come prima, i Grifters avrebbero per lo più dovuto proseguire in questa direzione, con un pizzico di professionalità in più, senza scombinare il proprio dna.
Tutto al proprio posto, quindi; non volendo più continuare ad essere grezzi come prima, i Grifters avrebbero per lo più dovuto proseguire in questa direzione, con un pizzico di professionalità in più, senza scombinare il proprio dna.
(originalmente pubblicato il 03/06/09)
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