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Gli inizi furono fragorosi e disperati, con John Barry che fu estromesso per motivi di droga. Ma dopo 10 anni e tanti collaboratori non ho nascosto la mia sorpresa di ritrovarlo al fianco di Martin, sul palco. A 40 anni suonati si sono tolti lo sfizio di fare dei tour europei, accorgendosi di avere più seguito qua che a casa loro, in California.
Questo live tedesco del 2002 è assolutamente magico. L'audio è un impeccabile mixer-source. Jeff Martin suona principalmente al piano, pescando anche dal passato. I pezzi più belli sono gli inediti, mai usciti neanche sul disco successivo, canzoni che hanno il gusto del classico e il marchio inconfondibile del suo songwriting appassionato e atmosferico. John Barry fa ronzare qualche fischio di feedback ogni tanto. Il tutto sorretto da un giovane e innominato batterista (che purtroppo perderanno quasi subito) che non fa sentire la mancanza di un basso con un tocco felpato e fantasioso, quasi jazzato.
(Originalmente pubblicato il 15/01/2008)
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