Il debutto solista della divina Grace avvenne in un momento di pausa/separazione dei Jefferson Airplane. L'età del flower power era finita ed era giusto provare a fare cose nuove, come una colonna sonora per un film immaginario, Manhole. La Slick si rivela una autrice di razza grazie a quello che è il cuore incandescente del disco, Theme from the Movie Manhole. Oltre a cantare in maniera fantastica come suo solito, si rende interprete di un quarto d'ora orchestrale di rara bellezza ed eleganza. Una suite epica, dai molteplici sviluppi ed umori, in cui si fa accompagnare dalla London Symphony Orchestra e dall'Airplane al completo.
Un altra perla di rock sinfonico si trova alla fine, Epic, caratterizzata dal duetto con Paul Kantner che la fa sembrare una variante prog-psych dei J.A., con tanto di jam finale acidissima.
Inevitabilmente il resto del disco soffre il confronto con questi due giganti, con 4 pezzi brevi che sembrano più riempitivi che altro.
Ma la grandezza di Theme vale ampiamente il prezzo del biglietto.
(Originalmente pubblicato il 19/03/2008)
Un altra perla di rock sinfonico si trova alla fine, Epic, caratterizzata dal duetto con Paul Kantner che la fa sembrare una variante prog-psych dei J.A., con tanto di jam finale acidissima.
Inevitabilmente il resto del disco soffre il confronto con questi due giganti, con 4 pezzi brevi che sembrano più riempitivi che altro.
Ma la grandezza di Theme vale ampiamente il prezzo del biglietto.
(Originalmente pubblicato il 19/03/2008)
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