Un trio del Nebraska che debuttò con un disco che non poteva essere più europeo di così.
Per inquadrare i For Against mi piace pensare ad un incrocio fra i Police e i Joy Division. L'analogia con i primi c'è perchè la formazione è la stessa, soltanto che Jeffrey Runnings è uno Sting senza testosterone, canta come se fosse in trance e a voce bassa. La componente dark è molto presente anche nei pezzi più melodici, caratterizzati da un ritmo sostenuto. Shine e It's a lie sono bellissime melodie energetiche ad alta velocità. La title-track e Forgot who you are hanno un atmosfera malata mutuata proprio da Closer. Autocrat fu il loro primo singolo e rappresenta forse al meglio l'incrocio fantasioso che suggerivo sopra: le atmosfere oscure, le linee di basso marcate alla Peter Hook, una chitarra che sa rasoiare e poi sgranare arpeggi limpidi, una batteria che incalza e tiene bene i sedicesimi.
Non un disco storico, ma un ascolto ancora gradevolissimo.
Per inquadrare i For Against mi piace pensare ad un incrocio fra i Police e i Joy Division. L'analogia con i primi c'è perchè la formazione è la stessa, soltanto che Jeffrey Runnings è uno Sting senza testosterone, canta come se fosse in trance e a voce bassa. La componente dark è molto presente anche nei pezzi più melodici, caratterizzati da un ritmo sostenuto. Shine e It's a lie sono bellissime melodie energetiche ad alta velocità. La title-track e Forgot who you are hanno un atmosfera malata mutuata proprio da Closer. Autocrat fu il loro primo singolo e rappresenta forse al meglio l'incrocio fantasioso che suggerivo sopra: le atmosfere oscure, le linee di basso marcate alla Peter Hook, una chitarra che sa rasoiare e poi sgranare arpeggi limpidi, una batteria che incalza e tiene bene i sedicesimi.
Non un disco storico, ma un ascolto ancora gradevolissimo.
(Originalmente pubblicato il 09/02/2008)
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